Il 17 marzo 2024 si celebra il 180° anniversario della Reale Società Ginnastica di Torino.
Per questa importante ricorrenza, la Società organizza un evento attraverso il quale immergersi in un viaggio che intreccia la sua storia con il tema dell’emancipazione femminile, riconoscendo il ruolo essenziale delle donne che, con tenacia e coraggio, hanno contribuito a migliorare la società, ampliando il quadro dei diritti fondamentali e il concetto di uguaglianza.
Attraverso il linguaggio del circo contemporaneo, giunto alla Reale Società Ginnastica di Torino nel 2002 con la nascita del suo progetto FLIC Scuola di Circo, si percorrono le storie di donne straordinarie che hanno partecipato attivamente alla costruzione del destino della Società, superando le sfide e perseguendo la realizzazione dei propri sogni.
Alla creazione e realizzazione dell’evento uno staff internazionale di novanta persone che trasformeranno lo storico palazzo, sede della Società, e la porzione di Via Magenta compresa tra Via Massena e corso Re Umberto (resa pedonale per l’occasione) in un teatro vivente.
Inoltre, all’interno del palazzo, verrà allestita una mostra fotografica in omaggio a sette donne che hanno lasciato un’impronta significativa nella storia della società, ciascuna corredata da un podcast.
L’evento si svolgerà dalle 10.00 alle 18.00 con spettacoli, performance interattive e itineranti che verranno ripetuti più volte nel corso della giornata.
Je atans mo: anstre è un evento che si sviluppa su due livelli: uno esterno aperto a tutti ed uno interno per il quale è previsto un accesso limitato a un massimo di 160 persone alla volta sino ad esaurimento posti.
Un eccentrico presentatore guiderà gli spettatori in un affascinante rituale di benvenuto e celebrazione, attraverso emozionanti performance circensi aeree, che includono acrobazie oscillanti con il trapezio ballant.
Esplorando le diverse sale della Società, i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a spettacoli, performance artistiche e una mostra fotografica che rendono omaggio alle conquiste delle donne e al loro cammino verso l’emancipazione.